Letteralmente ‘54’ passi. Anche il kata useishi / gojushiho risale almeno a Matsumura, ed era il kata preferito da uno dei suoi più brillanti allievi, Kentsu Yabu. Di questo kata esistono oggi molte versioni, le più note discendono da Itosu e Kyan. Una versione peculiare è invece conservata nel Matsumura Seito di Hoan Soken che, come nella versione di Kyan, prevede un inizio in hiza-dachi. La versione conservata nel Matsubayashi Shorin-ryu di S. Nagamine, prevede degli spostamenti che ricordano i movimenti di un ubriaco, spostamenti non reperibili nelle altre versioni. Pare che Funakoshi e la scuola Shotokan abbiano derivato questo kata dallo shito-ryu di Kenwa Mabuni, riadattandolo ai proprio canoni e dividendolo nelle versioni –sho e –dai (divisione che è peculiare dello stile Shotokan ).